Sposarsi in USA: che documenti servono?

Quali sono i documenti necessari per sposarsi in USA ?

Alcuni dei miei clienti desiderano sposarsi negli Stati Uniti, sognando il famoso matrimonio in qualche piccola cappella di Las Vegas con un matrimonio a tema. Però è giusto precisare alcune regole che non tutti sanno. In primo luogo precisiamo che negli Stati Uniti non esiste la separazione dei beni, ma solamente un contratto pre-matrimoniale, quindi se si desidera sposarsi in separazione dei beni è consigliabile informarsi prima tramite notaio o presso il proprio comune di residenza su cosa sia meglio fare, precisando lo Stato americano dove si ha intenzione di contrarre il matrimonio.

Dopo essersi informato di tutti i documenti necessari e richiesti dallo Stato americano in cui ci si vuole sposare, si deve ottenere la licenza matrimoniale che varia da stato a stato USA; per esempio nelle isole vergini americane va inviata della documentazione prima della partenza dall’Italia, alle Hawaii si richiede tramite sito internet la licenza matrimoniale che ha una durata di 30 giorni dalla data di richiesta mentre per Las Vegas si va dal sindaco e in mezz’ora circa si ottiene la licenza matrimoniale. Se sei interessato a sposarti a Las Vegas leggi anche questo articolo che ho scritto nel dettaglio su quali documenti servono per sposarsi a Las Vegas.

Quando si ottiene la licenza matrimoniale si può celebrare in America il matrimonio e la documentazione che si riceve a fine cerimonia va obbligatoriamente trascritta nel proprio comune di residenza per far si che il matrimonio sia valevole legalmente anche in Italia. La trascrizione dell’atto di matrimonio si può fare in due differenti modi; tramite il consolato italiano con sede nello stato americano dove ci si è sposati (per esempio New York ha il suo consolato, le Hawaii fanno riferimento al consolato di San Francisco) oppure gli sposi vanno direttamente presso il comune di residenza in Italia con l’atto di matrimonio che deve essere debitamente tradotto da un traduttore certificato e legalizzato e deve contenere l’ Apostille (che è una dichiarazione di validità internazionale rilasciata dal “Secretary of State” dello stato americano in cui è avvenuto il matrimonio). Se il matrimonio non è il primo, si deve inviare anche una copia di relativi divorzi. Se gli sposi provengono da due comuni italiani diversi, devono richiedere il tutto in duplice copia perché si deve presentare la documentazione in tutti e due i comuni.

Se si sceglie di rivolgersi al consolato italiano, si deve compilare un modulo di richiesta per la trascrizione in Italia, fornire una copia integrale autenticata del certificato di matrimonio e solo per gli stati del Nevada e del New Mexico anche la licenza di matrimonio. Gli sposi hanno solo bisogno in questo caso del passaporto come documento di riconoscimento.

Vi è anche la possibilità che gli sposi per motivi di mancanza di tempo non siano in grado di recarsi al consolato (per esempio chi si sposa alle Hawaii non riceve subito il certificato di matrimonio che arriva per posta), ma hanno la possibilità di allegare per posta tutti i documenti richiesti allegando anche copia del passaporto e autocertificazione di cittadinanza italiana.

Queste sono le norme generali per potersi sposare negli Stati Uniti e per formalizzare in seguito il tutto in Italia, ma per ulteriori informazioni è opportuno informarsi in Comune o presso enti predisposti.

Se inoltre avete in mente di sposarvi nella città di New York, vi posso consigliare di cliccare qui e leggere questo articolo che ho scritto riguardante varie location particolari nella grande città di New York per celebrare un meraviglioso matrimonio.

Per ulteriori informazioni su come organizzare il tuo matrimonio in USA puoi contattarci qui.